Chi di voi non aspetta il sabato sera per concedersi una pizza?
In realtà la pizza non è un alimento molto utile per la nostra salute e in particolare per il nostro microbiota intestinale perché è un piatto a densità calorica elevata, ha un alto indice glicemico (specialmente se la base è fatta con farina doppio zero) e non è equilibrato da un punto di vista nutrizionale.
Tuttavia scegliendo ingredienti funzionali si può conferire alla pizza un aspetto più sano in modo che il nostro organismo possa trarne dei benefici.
Alcuni ingredienti che vi consiglio per preparare una pizza funzionale sono:
- farina di tipo 2 per l’impasto in modo da abbassare l’indice glicemico o un mix di farine di riso integrale e di grano saraceno per una versione senza glutine;
- capperi, potenti antiossidanti grazie al loro contenuto di polifenoli come la quercetina, il kaempferolo e la rutina;
- olive, che apportano una gran quantità di tocoferolo (vitamina E);
- acciughe, poiché in qualità di pesce azzurro contengono acidi grassi omega-3, essenziali per il nostro benessere cellulare;
- cipolla, contenente prebiotici tra cui l’inulina, una fibra solubile amica del nostro intestino;
- pomodoro, per il suo alto contenuto in licopene, che protegge il cuore e la prostata dei maschietti;
- origano, per le sue proprietà antimicrobiche e anti-funginee (in particolare contro la Candida albicans).
Con questi preziosi elementi la vostra pizza sarà sì una concessione del fine settimana ma piacevole sia per il vostro palato che per il vostro intestino!
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